AL MIO NIPOTINO PAOLO

Tenero virgulto progenie mia ,

bocciolo profumato a prima luce,

tu dell’aurora ancor più bello

la gioia mi dai e l’allegria.

Nulla sa dire al tuo nonnino

l’ingenua tua bocca ,come rosa,

dolce fa il coure l’anima sublime

se spieghi il labbro in un sorrisino.

Della prosapie mia tu sei il seme

che riporterà le mie sembianze;

della tua vita nel fior vorrei vederti,

sol di tanto mi resta vana speme,

Lento tu vieni, verso il tuo soggiorno

che forza ti darà e vigoria

io m’affretto a scendere la china,

per quel sentiero  che non ha ritorno.

AVOLA GENNAIO 1979

                                                                         PAOLO BUSCEMI