sabato 13 aprile 2013


NO  ALLA PARITA’

         Aguzza un po' la vista
osserva la natura,
così imparerai
qual è la procedura.

         Chi canta la mattina
il gallo o la gallina?
Perfino la leonessa
potente e si feroce
al maschio è sottomessa
e il cibo gli procura,
legge della natura.

         Chi fece il grande impero’
Chi la pietà scolpì?
I grandi del pennello
Gioito Raffaello....
Chi delle grandi imprese
fu protagonista?
di tanti geni
al mondo
nessun vesti in gonnella.

         Mai si vide donna
nelle imprese lunari.
O sotto i ghiacci eterni
congiungere due mari.
E’ stato sempre l’uomo
avido di sapere
scalando alte vette
e scandagliando i mari.

         Scusatemi signore
parliamoci ben chiaro,
pure il buon Gesù
rispose alla domanda
il suo date a Cesare
a Dio quel ch’è di Dio.

         La donna è molto fragile
una bolla di sapone
in ogni circostanza
è l’uomo che s’impone.
Allora perché
se la distanza c’è.
Sarò lieto con voi
quando la donna d’oggi
veste i pantaloni
no come un pagliaccio
ma con asole e bottoni.

PAOLO BUSCEMI

venerdì 5 aprile 2013

  IL  MIO  RITRATTO


Nacqui di novembre a metà mese
l’ anno quarto dopo il novecento.
Avola si chiama il mio paese,
non sono stato mai un gran portento.

Mi posero il nome Paolino
e il casato mio fa Buscemi
a scuola fui svogliato, birichino,
m’ interessai poco di problemi.

Non vanto blasone ne ricchezze.
il lavoro è stato il mio sostegno,
della vita conosco le amarezze.

Diplomi e lauree non ebbi,
e stata la campagna, non disdegno,
dove ho vissuto e dove crebbi.

Simpatizzante per la poesia
ho conservato sempre il mio contegno,
son brevi cenni della storia mia.


                                                                                                        PAOLO BUSCEMI